La Nuova Normativa sugli Incentivi Offre Speranza al Nostro Settore dell'Acciaio in Termini di Adattamento alla Transizione Verde
La Decisione sugli Aiuti di Stato agli Investimenti è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30 maggio ed è entrata in vigore. La decisione che cambia completamente il sistema di incentivi; mira ad aumentare la produzione e l'occupazione, soddisfare le esigenze critiche del nostro paese, garantire la sicurezza dell'approvvigionamento, ridurre la dipendenza dall'estero e aumentare la competitività internazionale, incoraggiare investimenti ad alto valore aggiunto, accelerare le trasformazioni verdi e digitali delle imprese, aumentare gli investimenti diretti internazionali e sostenere gli investimenti che riducono le disparità di sviluppo regionale.
La decisione sottolinea che gli investimenti che mirano a una produzione efficiente in termini di risorse e a basse emissioni di carbonio, in linea con l'approccio dell'economia circolare, che proteggono le risorse naturali e contribuiscono agli obiettivi climatici e di sostenibilità, saranno valutati nell'ambito del Programma di Transizione Verde.
Nella decisione si afferma che gli investimenti valutati nell'ambito del Programma di Transizione Verde beneficeranno del "Sistema di Incentivi per Investimenti Prioritari" e del "Programma di Mosse Strategiche".
Nella decisione si specifica inoltre che non sarà richiesta alcuna condizione per gli investimenti che saranno sostenuti nell'ambito del Programma di Transizione Verde.
Tutte queste disposizioni danno l'impressione che gli aiuti che l'Unione Europea ha fornito per anni ai propri produttori di acciaio saranno validi anche per il settore dell'acciaio turco e che ciò contribuirà a rendere il nostro settore dell'acciaio più competitivo nei mercati internazionali nell'ambito della transizione verde.
Si prevede che le esigenze di investimento contenute nel rapporto "Roadmap Tecnologica per la Crescita Verde di TÜBİTAK", commissionato dal Ministero dell'Industria e della Tecnologia a TÜBİTAK e a cui il nostro settore ha partecipato attivamente, successivamente annunciato dal nostro Ministro M. Fatih Kacır, saranno sostenute dagli incentivi per la transizione verde.
In un contesto in cui gli Stati Uniti hanno aumentato la tariffa del 25% al 50% per proteggere il settore dell'acciaio, rivedendo le condizioni reali in un periodo di soli due mesi; non si comprende perché le pratiche che influenzano negativamente la competitività del nostro settore continuino da anni nonostante le nostre insistenti richieste.
In questo senso, l'iniziativa avviata dal nostro Governo è di grande importanza per aumentare la competitività del nostro settore, eliminando gli oneri finanziari causati da pratiche come il Contributo Ambientale, YEKDEM, GEKAP, İDİS e la Ritenuta IVA, e sostenendo il Regime di Lavorazione in Sospensione in un modo che dia priorità all'approvvigionamento interno.